La serra in primavera

20-04-2009


E' venuto il momento che attendevo. La resa dei conti della mia nuova serra.

L'inverno è passato, le temperature sono ormai ideali per la ripresa vegetativa delle mie piante grasse. Alcune sono già addirittura fiorite.



La serra smontata


La serra non serve più, L'ho smontata e l'ho trasferita in garage, in attesa di fare quegli interventi che l'esperienza di questo primo inverno mi ha suggerito.

Si tratta solo di migliorare l'impemeabilizzazione, con guarnizioni di gomma, quelle che vengono usate per evitare gli spifferi dalle finestre. E poi voglio modificare il sistema di apertura delle prese d'aria, utilizzando quei dispositivi termici che, all'aumentare della temperatura, aprono automaticamente gli sportelli. In Italia li ho trovati solo in un sito Internet, mentre in Germania sono di uso comune, e costano molto meno. Me li ha fatti scoprire un mio amico di Zurigo, che li ha utilizzati per la sua serra.

Devo provvedere poi a sigillare le lastre di policarbonato, lungo il bordo superiore, dove si aprono le celle, con il prescritto nastro adesivo di alluminio (lo scotch che avevo usato non va bene, si stacca, e non sigilla). Nel bordo inferiore, invece, ci vorrebbe un nastro microperforato, che permetta l'areazione delle celle e impedisca che gli insetti entrino (cosa che mi è regolarmente successa). Pare però che questo nastro sia introvabile. Ho anche cercato su Internet, ma fin'ora non l'ho trovato. Se qualcuno potesse darmi delle indicazioni, lo ringrazio sin d'ora.

In tema di bilancio, devo anche dire che il sistema di riscaldamento che avevo adottato, un piccolo termoventilatore collegato ad un termostato, è risultato troppo dispendioso. La bolletta lo ha dimostrato, come temevo!! Ho ripiegato allora sul sistema che avevo pensato originariamente: una serpentina elettrica (di quelle che servono a riscaldare gli asciugamani nei bagni). Consuma poco, solo 95 Watt e, anche se non garantisce una temperatura costantemente superiore ai 5°, impedisce che questa scenda a livelli troppo bassi per molte ore. Le piante grasse sono in grado di sopportare temperature inferiori allo zero, a patto che queste non durino a lungo. E il fatto che nessuna delle mie piante sia morta o abbia sofferto lo dimostra. Anzi, è la prima volta che le trovo in primavera in perfetta salute!

Ma prima di questi lavori, devo provvedere alle operazioni di rinvaso. E mi pare che ce ne siano molte ad averne bisogno!!

Un'altra cosa. Ho visto che la mia Stapelia Variegata ha prodotto dei bacelli, lunghi circa 7-8 cm., differenti nella forma e nelle dimensioni dai boccioli dei fiori, che sono più larghi e bassi.

Sono incuriosito. Cosa saranno? Frutti? Strano però che non nascano dai fiori.

C'è qualcuno che sa darmi una spiegazione?

Ecco le foto:



Stapelia variegata



Stapelia variegata


Aggiornamento al 19-10-2009


Il mio amico di Zurigo mi ha regalato le molle termiche che aprono gli sportelli di areazione della serra. Le ho già montate e funzionano egregiamente. Quando il sole batte sulla serra queste aprono automaticamente le prese d'aria e, non appena la temperatura scende, provvedono a richiuderle. Sono utilissime, direi quasi indispensabili. Così non c'è più il rischio di dimenticarsi di areare la serra.

Grazie, Walter!!




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