31-05-2006
La nebbia sale
In certi luoghi la nebbia è ancora pulita e gli alberi e le case, visti verso sera, ci vengono incontro come oggetti senza spessore, con la levità propria delle apparizioni. Qui il Po non si vede ma è presente nell'infinito variare dei grigi. (M. Soldati)
(Alfio Cioffi, olio su cartone telato, 40 x 50)
Riflessi nella nebbia
Equiseti emergono - uniche presenze materiche - dal fluido che pare crearsi dalla fusione dell'acqua con la nebbia.
(Alfio Cioffi, olio su tela, 35 x 50, ispirato da una foto di Vitantonio Dell'Orto)
Il Po grigio
Pescatori. Grigiore. Non si prende niente. Solo freddo e nebbia. Ma la vita sul Po è anche questa: pare che non ci sia più nulla, neppure la speranza.
(Alfio Cioffi, olio su tela, 45 x 60, ispirato da una foto di Enzo Pallotti)
Il Po bianco
Tutto sembra fermo, immobile, come congelato. Ma il Po continua a scorrere, nell'atmosfera ovattata e silenziosa del paesaggio invernale. Alla ricerca forse del colore?
(Alfio Cioffi, olio su cartone telato, 35 x 50, ispirato da una foto di autore sconosciuto)