I pulli dei falchi Aria e Vento

29-05-2013

E' da marzo che seguo le vicende della coppia di falchi pellegrini Aria e Vento. Occupano una cassetta nido posta sul cornicione del palazzo della facoltà di economia dell'Università "La Sapienza" di Roma. Se volete maggiori ragguagli indirizzatevi al sito www.birdcam.it.
Questo nido è costantemente monitorato da due webcam che mi hanno permesso di seguire gli avvenimenti, dal momendo della deposizione delle uova sino all'involo dei quattro falchetti. Era talmente interessante la cosa che ho pensato di documentare il tutto con un film. Con appositi programmi ho catturato le immagini ed i suoni trasmessi dalle webcam, con un laborioso montaggio ho ricavato un film necessariamente lungo, ma a parer mio molto interessante. Non è frequente poter vedere tutti i momenti salienti della riproduzione di una coppia di falchi, giorno dopo giorno, assistere alla crescita dei pulli, notare le variazioni, sia nell'aspetto sia nel comportamento, vedere l'impegno costante dei genitori, scoprire particolari impensati, addirittura stare in ansia se uno dei due genitori ritardava all'appuntamento nel nido! Per arrivare infine al momento finale, l'involo dei falchetti, preceduto da timidi tentativi, addirittura da cadute dal nido, fortunatamente senza conseguenze, grazie all'attenzione degli appassionati che seguivano costantemente gli avvenimenti.
E' stata insomma un'esperienza nuova che, devo dire, mi ha coinvolto parecchio.
Ecco quindi il film che documenta tutto ciò. Munitevi di pazienza, è molto lungo, e quindi è consigliabile centellinarlo. Non perdete però la lunga sequenza (al 22° minuto circa) che mostra un pullo che si mangia una zampa intera di un uccello. Pensavo morisse. Invece, dopo una evidente sensazione di pesantezza, si è ripreso egregiamente e ha continuato imperterrito a mangiare! Che stomaco, o meglio, che gozzo!!! 

I falchi Aria e Vento:



I quattro pulcini appena nati:



I quattro pulcini prossimi all'involo:



Ed ora il film (chissà perchè, senza titolo, che aggiungo io, allora):