Guarire dal mal di schiena

12-04-2017

  Il mal di schiena, da quanto si sente, risulta essere un male sociale. Pochi ne sono indenni. Ed io non faccio eccezione.
Dopo aver provato ortopedici, chiropratici, fisioterapisti, che indubbiamente mi hanno aiutato a superare molte crisi, da alcuni mesi ho scoperto il centro "Meglio in Salute" di Asti e lo frequento assiduamente. 
Dopo una quarantina di massaggi sul lettino, devo dire che i benefici che ho constatato sono innegabili. Maggiore scioltezza della muscolatura, sensazione di leggerezza, scomparsa delle fitte dolorose che mi affliggevano nel corso dei più comuni movimenti, e soprattutto l'assenza di quelle crisi acute che periodicamente mi bloccavano, dimostrano il beneficio di questi massaggi.
Anche chi, come me, pratica sport non del tutto tranquilli, come sci, kite buggy, kayak e mountain bike, è aiutato a superare gli stress di questi sport.
E' come avere un massaggiatore personale a propria disposizione, come hanno gli sportivi che praticano agonismo.
Sono talmente entusiasta, che sono stato indotto a scrivere una favola che poi non è tanto tale. Eccola:

"C'era una volta, tanti anni fa, un uomo che amava la natura, al quale piaceva vivere a suo stretto contatto. Frequentava i boschi, gli animali lo conoscevano e, quando lo incontravano, lo prendevano volentieri in groppa, portandolo a spasso per la foresta. Quest'uomo amava anche l'acqua e, cavalcando un tronco, si faceva trascinare dalle rapide del fiume, che aveva imparato a conoscere e che erano gentili con lui. Amava anche il vento e, con delle grandi foglie unite insieme, si era creato una sorta di vela con la quale si faceva trascinare, leggero, nelle praterie. E quando la neve copriva tutto quanto, si legava due assi ai piedi e scivolava elegante lungo i pendii. Questo uomo era felice, ma gli anni passavano, le sue forze diminuivano, e molti dolori cominciarono ad assillarlo. Un giorno, mentre seduto su un tronco nel bosco pensava ai suoi guai, lo vide una bella signora che gli chiese le ragioni della sua tristezza. L'uomo le raccontò i suoi problemi, e la bella signora gli disse: "Se hai fiducia in me, e mi seguirai nel mio castello, io ho delle pietre magiche che producono raggi e calore che ti potranno guarire." L'uomo la seguì, fiducioso, e in breve tempo ritrovò le sue forze, i dolori scomparvero ed egli ritrovò la sua serenità. Quelle pietre, che non sono magiche ma altamente benefiche, ancora oggi esistono e hanno un nome: sono le pietre di giada." 

E, sull'onda dell'entusiasmo, ho fatto anche un video: