La "nostra" America - 3 - Canyon de Chelly


31-03-2012


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Desert view


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Il Colorado


          Pare già di aver visto il massimo, con il mitico Colorado laggiù, a quasi 2000 metri di profondità, piccolo rigagnolo giallastro, ma quando poi arrivi al Canyon de Chelly non ne sei più sicuro: il Canyon de Chelly è più raccolto, è più a misura d'uomo, lo capisci meglio, ti intimidisce di meno e ti avvolge in un'atmosfera calda e affascinante, che vive del colore intenso delle aranciate rocce strapiombanti, del ricordo degli indiani Anasazi, di cui vedi le mute ed antiche case addossate alle arditissime pareti di roccia, del verde brillante delle coltivazioni attuali dei Navajo, del calore della sabbia che calpesti.
La stessa atmosfera la percepisci anche nella Mesa Verde, dove ritrovi le antiche abitazioni degli Anasazi riunite in piccoli villaggi, protetti da vaste caverne che si aprono nelle pareti rocciose. Appaiono come cicatrici di una vita ormai estinta, tra il verde della vegetazione che ricopre rigogliosa le pareti della gola.
          Forse, il Canyon de Chelly e la Mesa Verde meritano il primo posto: è questo il massimo.


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The Navajo Fortress Rock


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The Junction


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The Junction


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                              The Spider Rock


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Cliff dwellings


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Coyote


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Antelope House ruin



dia081a - Canyon de Chelly
                          The White House cliff


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The White House


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The Junction ruin


La Mesa Verde:


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Cliff Palace


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Mesa-Verde
Cliff Palace


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Square Tower House (foto by Ben FrantzDale) 


... continua alla Monument Valley ...

La "nostra" America - 4 - Monument Valley

24-03-2012



         Ma poi arrivi alla Monument Valley, che ti prende con i suoi colori violenti, le forme semplici e nette dei suoi grandiosi monumenti naturali che si staccano da un accidentato terreno sabbioso su cui ti pare di vedere ancora cavalcare vecchi eroi di altrettanto vecchi film, e non sai più dire che cosa ti sia maggiormente piaciuto. 
Qualcuno modifica l’ideale classifica: alla Monument Valley spetta il primo posto.



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Road 163



Monument Valley - John Ford's Point
John Ford's Point



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Merrick Butte




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Gruppo del Totem Pole




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Totem Pole




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West Mitten Butte




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Dune




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Gruppo dell'Eye of the Sun




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Eye of the Sun




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West Mitten Butte




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West, East and Merrick Buttes 



... continua all'Arches National Park...



La "nostra" America - 5 - Arches National Park


20-03-2012



         E’ il caso di dire che le sorprese non sono finite?
         L’Arches National Park, con i suoi più di duecento archi di arenaria, con gli infiniti pinnacoli dalle dimensioni più varie, è pura bellezza. Vedi il tutto trascolorare in termini superlativi alla luce rosata del tramonto, ma se ci torni di notte con la luna piena (sì, ci sono toccate proprio tutte le fortune possibili) ti senti afferrare da quella sensazione indescrivibile che solo la maestosità di un deserto può dare.


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Park Avenue


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Tunnel Arch in the Devils Garden 


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Delicate Arch


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                           Salita al Double Arch


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Foto dal Double Arch


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Double Arch


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Skyline Arch


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Il cielo dell'Arches National Park


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Sunset


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Skyline


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Moonlight


... continua al Bryce Canyon ...



I miei quadri - Anno 1982



16-03-2012



Il primo quadro, Acque selvagge n. 4, continua la serie dedicata alle acque bianche.
Gli altri due, Kim e Graspanera, hanno per me un significato particolare. Sono stati ispirati dalla orribile morte di due cavalli avvenuta nel corso di due edizioni diverse del Palio di Asti. Non voglio ritornare sulla triste storia, se vi interessa potrete conoscerla leggendo il mio post a loro dedicato su questo blog. 


Acque Selvagge 4
Acque Selvagge n. 4
(1982, olio su cartone telato, 30 x 40)



Kim
                       Kim  
                 (1982, olio su cartone telato, 40 x 35)



Graspanera
Graspanera
(1982, olio su cartone telato, 35 x 40)



continua: Anni '83 e '88


I miei quadri - Anno 1981


5-03-2012


In quell'anno nessuna ricerca di una nuova tecnica: con i tradizionali pennelli, la spatola (per Via Del Porto) ed i colori ad olio ho realizzato questi tre quadri. 
Il primo è un paesaggio di fantasia, ispiratomi dal ricordo di un viaggio in Spagna. 
Il secondo riproduce una porta che ho visto in un villaggio su un'isola della Grecia. 
Infine il terzo riproduce una barca di pescatori, vista anch'essa in Grecia, che galleggiava pigramente su di un mare liscio come l'olio, che si confondeva con la nebbia mattutina. 


Paesaggio
Paesaggio con pastore
(1981, olio su tela, 50 x 60)




Via del Porto 14
Via del porto, 14
(1981, tecnica mista su cartone telato, 30 x 40)




Barca
Barca
(1981, olio su cartone telato, 30 x 40)

continua: Anno 1982