Il primo incidente

10-08-2006


Il vento è ideale, c'è il sole, fa caldo. Vado senza tuta nè protezioni, nel vento.....


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Ma c'è una raffica maligna. Ed ecco il risultato:


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Botta sulla schiena ed escoriazioni varie. Troppo poco per smettere!
Però fa male.
Le ferite bruciavan come soli (per il sale). Guardo l'ora. Toh, che combinazione:
Eran le cinque.
Eran le cinque a tutti gli orologi.
Eran le cinque in punto della sera.

Garçia Lorca si rivolta nella tomba. 
"Scusa."
Bisogna provvedere. Una medicazione sommaria e via. Ma ho dimenticato la cassetta del pronto soccorso a casa. Che fare? Idea! Userò gli assorbenti di Mara. Lei non c'è, è andata a fare un giro in bici. Meglio così, eviterò prediche e raccomandazioni. Procedo alla medicazione coi suddetti ed un cerotto di carta residuato. Elimino tutte le tracce e passo alla vestizione, questa volta!

 

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Si vola!!!


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Mara è ritornata.
"Ciao, com'è andato il giro?"
"Bene, tu piuttosto, che cosa hai fatto con i miei assorbenti?"
Porc......, devo aver lasciato qualcosa in giro!
"Ma... niente, mi sono solo spelato un po'"
E via alle prediche e alle raccomandazioni!!!!
Ma poi grandi risate nel vedermi con i "Free Lady" applicati sulle chiappe, e foto di rito:



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   Ma il massimo è stato il giorno dopo, quando, andando con il camper in farmacia a comprare qualcosa di più consono alla mia dignità, mi sono fermato a fare gasolio. Mentre stavo facendo il pieno, quel dannatissimo pannolino si è staccato, e da sotto i miei calzoni corti, è caduto tra le mie gambe, sotto lo sguardo sconcertato del benzinaio, che andava alternativamente dal pannolino alla mia barba. Almeno così mi pareva. Che fare? Raccoglierlo con un sorriso ebete o far finta di niente? Ho fatto finta di niente, limitandomi a spostarlo con un calcetto, con un'aria che doveva essere penosa.
E pagando ho dovuto sostenere lo sguardo del benzinaio, un pò ironico e un po' di compatimento.
Mi ha anche fatto venire un po' il nervoso, il cretino, ma potevo dirgli: "No, quardi, non è come pensa lei. Io sono in meno pausa"?.  E poi "meno pausa" non mi veniva in francese!

Ma chi se ne frega, poco tempo dopo, giusto il tempo di ritornare sulla spiaggia, non pensavo più a assorbenti, bende e benzinai.
Il vento è buono. Si vola!!!!!!

 

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(le foto sono di Mara Poggi e Alfio Cioffi)



4 commenti:

  1. #1 04 Dicembre 2007 - 22:33

    non tutti i matti sono ......
    i cerotti! ..... ben ti sta.
    ('''',,,,.....::::: )

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  2. #2 13 Gennaio 2008 - 19:16

    Per essere un uomo hai dimostrato ran dimestichezza con gli assorbenti ... e poca prudenza iniziale. Ma si sà, gli adolescenti ...

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  3. #3 15 Gennaio 2008 - 14:41

    Alfio... sarai anche esperto ma che caduta non si va in kite buggy senza protezioni!!! Io amo gli aquiloni ed in estate vado spesso in un luogo vicino a dove abito, nelle Marche, Monte Petrano (lo conosci?) a vedere le persone che sfidano la gravità con il buggy... anche in california vicino MOnterey ce ne sono molti, un giorno vorrei provare, ho anche visitato un sito web dove vendono il buggy e la vela, spero la prossima estate di provare!! Dai vieni da queste parti, a metà estate c'è la festa degli aquiloni e ci si incotra! un saluto e compl.ti x le foto! ciao Gaèl

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  4. #4 22 Gennaio 2008 - 11:11

    Mi e successa la stessa cosa con i pattini in una disceda avevo preso velocità, mi sono seduta e il mio posteriore per un mese è rimasto senza pelle.Visto che il blog serve per molte cose ci possiamo confrontare sui vari gusti, ridere, mandarci bacini virtuali senza prenderci il raffreddore, avere tanti invitati e poi non lavare i piatti. Carissimo ti chiedo di darmi una mano con i tuoi amici, se vieni appena hai tempo nel mio blog mi potrai leggere.Una buona giornata di lavoro franca

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